ASICS: marketing che diventa esperienza

Entri in uno stadio. Non quello che conosci, ma uno costruito in realtà virtuale. Ogni dettaglio è firmato ASICS: i colori, gli spalti, persino il disco che stai per lanciare. Non sei spettatore, sei dentro il gioco. E il brand diventa parte della tua azione, del tuo corpo in movimento.

Sempre più aziende stanno scegliendo questa strada: trasformare la pubblicità in un’esperienza. ASICS ha deciso di parlare agli sportivi – professionisti e dilettanti – attraverso la realtà virtuale. Il gioco è pensato per una fascia di età ampia, dai ragazzi agli adulti, e permette di sfidare gli amici o incontrare nuovi avversari online.

Il logo non è più qualcosa che guardi, ma qualcosa che vivi. Oggi ti accompagna durante la sfida. Domani, con uno striscione virtuale cliccabile, potresti trovarti in un secondo nello store online, pronto ad acquistare scarpe e accessori. Pubblicità e tecnologia si fondono in una nuova forma di comunicazione: il marketing non interrompe più, ma coinvolge.

La domanda è semplice: che tipo di esperienza sta creando il tuo brand?

Una storia che comincia in Giappone

ASICS nasce nel 1949 a Kobe grazie a Kihachiro Onitsuka. In un Giappone che stava ricostruendosi dopo la guerra, Onitsuka decide di dare vita a un’azienda che produce scarpe da basket. La visione è chiara: usare lo sport come strumento di crescita e benessere.

Dalle prime suole ispirate ai tentacoli di un polpo – capaci di aderire meglio al terreno – fino al design delle strisce incrociate, l’azienda si distingue subito per creatività e innovazione. Negli anni ’60, grazie all’accordo con Phil Knight, le scarpe Onitsuka arrivano negli Stati Uniti.

Il modello Mexico 66 diventa iconico, indossato da Bruce Lee e, molti anni dopo, da Uma Thurman in Kill Bill. Nel 1977 arriva la svolta: fusione con GTO e JELENK e nasce ASICS. Un nome che racchiude una filosofia: Anima Sana In Corpore Sano.

L’innovazione del GEL™

Nel 1986 ASICS introduce la tecnologia GEL™, una soluzione a base di silicone per assorbire gli urti e ridurre l’affaticamento. Non è una semplice miglioria tecnica, è un cambio di prospettiva: rendere la corsa più sicura, più efficiente, più vicina al corpo umano.

Nel tempo il GEL™ si è evoluto: HEXA GEL, P-GEL, fuzeGEL, Hyper GEL. Versioni più leggere, più adattabili, più performanti. Tecnologie nate dentro l’ASICS Institute of Sport Science, il centro di ricerca aperto nel 1985, dove biomeccanici, designer e atleti lavorano insieme per studiare il movimento umano e trasformarlo in innovazione.

Il risultato sono scarpe capaci di unire stabilità, comfort e durata. Non prodotti, ma veri strumenti di performance.

Le collaborazioni

Negli ultimi anni ASICS ha saputo parlare anche a un pubblico nuovo grazie a collaborazioni che hanno portato le sue silhouette dal running alle passerelle.

Con JJJJound ha dato vita a versioni raffinate delle Gel-Kayano 14. Con SHUSHU/TONG ha lavorato sulle GEL-KINETIC™. Con designer come Vivienne Westwood, Kiko Kostadinov, Cecilie Bahnsen ha unito sport e moda in collezioni diventate oggetti di culto. E poi KITH, Concepts, Awake NY: partnership che hanno trasformato un brand sportivo in un riferimento culturale.

ASICS racconta una cosa importante: un brand non è uno slogan e non è un logo. È l’esperienza che ti fa vivere.
Ed è questa la domanda che resta: quale esperienza stai creando per i tuoi clienti?